Sapore di famiglia di Emma Ciccarelli e Pier Marco Trulli, edito da San Paolo (pag.174, euro 16,00), i due autori sono sposati da quasi trent’anni, con quattro figli, laureati in Scienze Politiche, si occupano di famiglie e giovani.
Il titolo dell’opera non deve trarre in inganno in quanto non si tratta di un “inno” alla famiglia. Il libro racconta un cammino che gli autori Emma e Pier Marco, basandosi sulle loro esperienze personali dedicano a chi decide di “avere coraggio” e di sposarsi o alle coppie che vogliono confrontare la loro esperienza matrimoniale con quelle degli autori.
Il libro parte dalla più classica delle domande “perché ci si sposa sempre di meno?” Nel cercare una risposta si affrontano temi come l’innamoramento, la convivenza, la scelta di sposarsi, l’importanza della casa, perché avere figli e come educarli e come gli stessi autori la definiscono una domanda spiritosa “l’impegno economico di crescere dei figli”. Un capitolo particolare è quello dedicato ai nonni visti come coloro che giudicano il presente con sapienza.
Il libro non evita di affrontare temi quali la sofferenza, le incomprensioni, le difficoltà che ogni famiglia deve affrontare. In conclusione si affronta la sacralità della famiglia con riferimento alle parole di Papa Francesco. La lettura di questo libro è utile a tutti ed “aprire gli occhi” con schiettezza e sincerità sulla realtà del matrimonio abbandonando i luoghi comuni e la retorica spesso associata al matrimonio.
Vale per ognuno di noi una frase che vuole essere un augurio “vivere fino in fondo le relazioni familiari gustandone il sapore e condividendone la gioia con gli altri”.
